PROGRAMMA DELLE ATTIVITA' (da XXII ciclo in poi)

Versione pdf.

Vecchia versione - fino a XXI ciclo(solo pdf).

PIANO FORMATIVO PER IL 1° ANNO DI CORSO

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Il curriculum del primo anno viene proposto dallo studente sulla base delle indicazioni del docente guida e viene sottoposto al Collegio dei docenti di sezione per la sua approvazione. Per i corsi istituzionali lo studente potrà scegliere tra tutti i corsi offerti dalle varie sezioni della scuola dottorale. Nel caso di carenze nel bagaglio culturale dello studente è possibile scegliere (limitatamente ai crediti per attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando) anche corsi della laurea magistrale in ingegneria informatica e/o in ingegneria gestionale e dell'automazione. Ogni docente dei corsi di dottorato istituiti verifica la preparazione sulla base di seminari tenuti dagli studenti e/o di prove formali finali. Per l'attività seminariale lo studente potrà scegliere tra seminari tenuti presso la scuola o presso istituzioni esterne da esperti del settore. Per le attività connesse con la ricerca lo studente potrà indicare partecipazioni a scuole di dottorato e/o congressi nazionali e internazionali.

Modalità di scelta del soggetto della tesi

Il soggetto della tesi viene proposto dallo studente sulla base delle indicazioni del docente guida e viene sottoposto al Collegio dei docenti di sezione per la sua approvazione.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Lo studente sottopone al Collegio di sezione una relazione scritta sul lavoro svolto e sui risultati conseguiti e ne discute il contenuto con un seminario. Il seminario è aperto a tutti i frequentatori scientifici della scuola di dottorato. La valutazione del lavoro svolto da parte del Collegio dei docenti di sezione può avere due esiti:
- lo studente è ammesso pienamente al secondo anno di corso. In tal caso gli vengono attribuiti tutti i 60 CFU previsti al primo anno.
- lo studente è ammesso con debito formativo al secondo anno di corso. In tal caso gli vengono attribuiti alcuni debiti formativi (massimo 15 CFU), da recuperare nel corso del secondo anno.

PIANO FORMATIVO PER IL 2° ANNO DI CORSO

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Il curriculum del secondo anno viene proposto dallo studente sulla base delle indicazioni del docente guida e viene sottoposto al Collegio dei docenti di sezione per la sua approvazione. Per i corsi istituzionali lo studente potra scegliere tra tutti i corsi offerti dalle varie sezioni della scuola dottorale (per l'elenco dei corsi offerti dalla sezione di Informatica e Automazione si rimanda all'elenco presentato al primo anno). Ogni docente dei corsi di dottorato istituiti verifica la preparazione sulla base di seminari tenuti dagli studenti e/o di prove formali finali. Per l'attività seminariale lo studente potra scegliere tra seminari tenuti presso la scuola o presso istituzioni esterne da esperti del settore. Per le attività connesse con la ricerca lo studente potrà indicare partecipazioni a scuole di dottorato e/o seminari e/o congressi nazionali e internazionali. E' possibile inoltre includere la permanenza in un centro di ricerca estero.

Modalità di preparazione della tesi

Lo studente imposta struttura e contenuto della tesi sulla base delle indicazioni del docente guida.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Lo studente sottopone al Collegio di sezione una relazione scritta sul lavoro svolto e sui risultati conseguiti e ne discute il contenuto con un seminario. Il seminario è aperto a tutti i frequentatori scientifici della scuola di dottorato. La valutazione del lavoro svolto da parte del collegio dei docenti di sezione può avere due esiti:
- lo studente è ammesso pienamente al terzo anno di corso. In tal caso gli vengono attribuiti tutti i 60 CFU previsti al primo anno.
- lo studente è ammesso con debito formativo al terzo anno di corso. In tal caso gli vengono attribuiti alcuni debiti formativi (massimo 15 CFU), da recuperare nel corso del terzo anno.

PIANO FORMATIVO PER IL 3° ANNO DI CORSO

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Il curriculum del terzo anno viene proposto dallo studente sulla base delle indicazioni del docente guida e viene sottoposto al collegio dei docenti di sezione per la sua approvazione. Per l'attività seminariale lo studente potrà scegliere tra seminari tenuti presso la scuola o presso istituzioni esterne da esperti del settore. Per le attività connesse con la ricerca lo studente potrà indicare partecipazioni a scuole di dottorato e/o congressi nazionali e internazionali e dovrà includere, se non già fatto nel secondo anno, la permanenza in un centro di ricerca estero.

Modalità di ammissione all'esame finale

Il docente guida redige una relazione sulla attività svolta dal dottorando durante tutto il triennio ed in modo particolare sulla tesi finale, accompagnandola con il proprio parere. Ai fini dell'ammissione all'esame finale il Coordinatore, verificata la regolarità di frequenza del dottorando, lo convoca a riferire al Collegio dei docenti di sezione, in seduta aperta al pubblico, sulla attività svolta nel terzo anno e sulla tesi finale. Al termine, in seduta ristretta ai soli componenti, il collegio dei docenti di sezione delibera sul riconoscimento dei 60 crediti relativi al terzo anno e sulla ammissione all'esame finale. Successivamente, il Collegio dei docenti di sezione, sentito il docente guida e almeno un revisore esterno di riconosciuta competenza scientifica nello specifico campo di ricerca del candidato, formula un giudizio finale che verrà messo a disposizione della Commissione dell'esame finale.

Modalità di svolgimento dell'esame finale

L'esame finale sarà sostenuto di fronte alla prevista Commissione nazionale, eventualmente integrata da membri stranieri di riconosciuta competenza scientifica nello specifico campo di ricerca del candidato, e consisterà nella discussione della tesi di dottorato, che dovrà essere consegnata alla Commissione almeno un mese prima della seduta della prova finale.